
Sonno sano nella vecchiaia
Le persone anziane soffrono spesso di problemi di sonno. Qui spieghiamo come le nuove strutture quotidiane, i problemi di salute o l'assunzione di farmaci influiscono sul sonno e cosa può aiutare a favorire un sonno sano, soprattutto in età avanzata.
Sommario
- Ecco quanto sonno ci serve in vecchiaia
- Dormire in età avanzata
- I consigli più importanti per dormire in età avanzata
- Sonniferi per anziani
- Conclusione
1. Ecco quanto sonno ci serve in vecchiaia
Il sonno cambia nel corso della vita: mentre i bambini piccoli dormono fino a 17 ore al giorno, in età adulta sono solitamente sufficienti dalle 7 alle 9 ore di sonno a notte. A partire dall'età di circa 65 anni, la media richiesta durata del sonno poi solo un po' ed è a ca. 7-8 ore. La famosa “enuresi senile” e l’idea che presumibilmente dormiamo meno man mano che invecchiamo non sono fondamentalmente del tutto vere. Inoltre, le persone anziane spesso compensano la mancanza di sonno notturno facendo uno o più riposini durante il giorno. Tuttavia, invecchiando diventa sempre più difficile dormire bene e molte persone anziane soffrono di disturbi del sonno.

2. Dormire in età avanzata
Invecchiando, non cambia solo il nostro bisogno individuale di dormire, ma cambiano anche la nostra situazione di vita, le nostre abitudini del sonno e il nostro stato di salute personale. Nuove strutture giornaliere durante la pensione, maggiori disturbi fisici o psicologici o l'uso di farmaci hanno un forte impatto sulla qualità del sonno e possono impedire un sonno sano e una durata del sonno sufficiente per notte in età avanzata.
Cambiamenti naturali nella struttura del sonno
In età avanzata è particolarmente importante dedicare abbastanza tempo sonno profondo e REM affinché possa aver luogo la rigenerazione fisica e mentale, nonché la formazione dell'apprendimento e della memoria. Il nostro ritmo sonno-veglia e la nostra struttura del sonno dipendono in modo cruciale dall' ormone del sonno melatonina insieme.

Con l'avanzare dell'età, la produzione naturale di melatonina da parte dell'organismo diminuisce progressivamente, il che significa che le persone anziane trascorrono complessivamente meno tempo nel sonno profondo, mentre aumentano le fasi di sonno leggero. Invecchiando, diventa più difficile addormentarsi la sera, interrompiamo più spesso il sonno durante la notte e ci svegliamo più facilmente la mattina. Di conseguenza, la qualità complessiva e la durata del sonno risultano notevolmente ridotte e il sonno viene percepito come superficiale o poco riposante.
Cambiamenti nelle abitudini, poca luce solare e troppo esercizio fisico
Lavoro, tempo libero, responsabilità familiari: anche la nostra vita quotidiana cambia con l'avanzare dell'età. Invecchiando, spesso ci alziamo un po' prima, ma andiamo raramente o mai al lavoro, facciamo a malapena sport e siamo generalmente meno attivi durante il giorno. A causa della ridotta mobilità, delle malattie o della mancanza di contatti sociali, le persone anziane escono meno spesso e quindi trascorrono meno tempo alla luce del giorno, che tuttavia agisce da pacemaker per la produzione di melatonina e il ritmo sonno-veglia. La mancanza di attività fisica o mentale, poco esercizio fisico e la mancanza di luce solare possono quindi favorire lo sviluppo di difficoltà ad addormentarsi e di altri disturbi del sonno.
Problemi di salute e assunzione di farmaci
Malattie e altri problemi di salute hanno un impatto notevole sulla nostra capacità e qualità del sonno. Malattie comuni come il diabete, insufficienza cardiaca, difficoltà respiratorie, problemi di stomaco o minzione notturna possono impedire al corpo e alla mente di rilassarsi la sera e quindi rendere difficile addormentarsi e dormire tutta la notte. Anche in caso di limitazioni fisiche, può essere difficile trovare una posizione rilassata e che non provochi dolore durante il sonno.
Inoltre, anche l'uso frequente o regolare di farmaci può compromettere il sonno. Farmaci potenti che abbassano la pressione, farmaci contro l'emicrania, farmaci per il cuore o l'asma e persino antibiotici possono sopprimere le normali funzioni del sonno e alterarne il ritmo.
La psiche e lo stato d'animo
Anche il nostro umore e lo stato d'animo generale hanno una grande influenza sul nostro sonno. Le persone anziane soffrono spesso di ansia, richieste eccessive, solitudine o altri stress psicologici che stress e quindi disturbare un sonno ristoratore. Troppe preoccupazioni e il carosello di pensieri la sera o durante le fasi di veglia notturna impediscono il rilassamento, così importante per il sonno, rendendo difficile addormentarsi e compromettendo il riposo notturno.
3. I consigli più importanti per dormire in età avanzata

Uno buona igiene del sonno e un ritmo del sonno sano sono un prerequisito importante per trovare un sonno ristoratore in modo rapido e semplice a qualsiasi età. Qui vi mostriamo cosa può aiutare a favorire un buon sonno, soprattutto in età adulta e in condizioni difficili.
#1 Recupera il sonno perso
La mancanza di sonno può essere compensata fino a un certo punto. Di solito, uno o più riposini al giorno possono essere facilmente integrati nella vita quotidiana man mano che si invecchia e possono aiutare a combattere la stanchezza e l'affaticamento durante il giorno. Tuttavia, il riposino pomeridiano non dovrebbe durare più di 30 minuti, in modo da avere ancora abbastanza pressione per dormire la sera e non impedire lo sviluppo della stanchezza naturale. Come fare il perfetto riposino pomeridiano, abbiamo Qui spiegato.
#2 Mantenetevi attivi fisicamente e mentalmente
Rimanere attivi fisicamente e mentalmente durante il giorno non solo migliora la salute e il benessere generale, ma migliora anche la memoria e il sonno. Un'attività fisica moderata, come passeggiate o ginnastica, nonché attività mentalmente stimolanti come leggere libri, scrivere o risolvere enigmi, sono ottimi modi per garantire maggiore relax e buon umore, contrastando così la naturale stanchezza serale.
#3 Aria fresca, luce del giorno ed esercizio fisico
Nella misura in cui le loro condizioni di salute lo consentono, le persone anziane dovrebbero integrare nella loro vita quotidiana il più possibile il tempo trascorso all'aria aperta e alla luce del giorno. Soprattutto se abbinato a un po' di esercizio fisico, il metabolismo e la circolazione vengono stimolati e la produzione di ormoni aumenta. Se non sei più in grado di muoverti, dovresti provare a trascorrere almeno un po' di tempo seduto sul balcone o alla finestra aperta, per far entrare un po' di luce naturale e favorire un ritmo del sonno sano.
4. Sonniferi per gli anziani
Nel corso della nostra vita sviluppiamo numerose routine, soprattutto per quanto riguarda il sonno, che devono essere adattate alle nuove condizioni di vita man mano che invecchiamo.Tuttavia, per molte persone anziane è difficile cambiare le proprie abitudini o continuare ad alzarsi e a rimanere attive. Se le notti sono spesso troppo corte e al mattino non ci si sente riposati, si ricorre subito ai sonniferi.
Tuttavia, le persone anziane dovrebbero prestare particolare attenzione quando assumono sonniferi. La stanchezza indotta artificialmente può manifestarsi più o meno improvvisamente, aumentare l'instabilità dell'andatura e il rischio di cadute e compromettere le prestazioni cerebrali. In particolare, i sonniferi chimici più potenti possono creare rapidamente dipendenza e, se combinati con altri farmaci, possono rivelarsi più dannosi che utili nel garantire un sonno sano. Se nonostante una buona igiene del sonno hai difficoltà a dormire, dovresti assolutamente consultare un medico prima di assumere sonniferi.
5. Conclusion
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Nella tarda età adulta, la necessità di dormire cambia poco: alle persone anziane si raccomanda di dormire circa 7-8 ore a notte.
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Le persone anziane soffrono sempre più spesso di problemi di addormentamento, difficoltà a mantenere il sonno o altri disturbi del sonno.
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La naturale diminuzione della produzione di melatonina, la mancanza di esercizio fisico, la mancanza di luce solare, nonché l'aumento dei problemi di salute o l'uso di farmaci influiscono negativamente sulla durata e sulla qualità del sonno in età avanzata.
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Per garantire un sonno sano in età avanzata, dovremmo mantenerci attivi fisicamente e mentalmente, recuperare il sonno perso durante il giorno e trascorrere abbastanza tempo alla luce del giorno.
Cordiali saluti e a presto!
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