Intelligente durante il sonno: il sonno può migliorare la memoria?

Impariamo mentre dormiamo! Il nostro cervello è molto attivo anche durante il sonno e assicura che le informazioni vengano immagazzinate, la memoria venga consolidata e quanto appreso venga elaborato. Puoi scoprire qui se dormire ti rende davvero intelligente e può aiutarti a imparare.

Sommario

    1. Il cervello nel sonno
    2. Sonno e memoria
    3. Dormire molto ti rende intelligente?
    4. Suggerimenti per studiare mentre dormi
    5. Conclusione

    1. Il cervello nel sonno

    Il nostro cervello lavora davvero 24 ore su 24 e rimane attivo anche di notte quando dormiamo. Durante il sonno, è costantemente impegnato nell'elaborare esperienze, immagazzinare informazioni e consolidare la memoria. Una proprietà speciale del cervello umano è la nostra capacità di apprendere. La base più importante per questo è la cosiddetta plasticità del cervello, cioè la capacità delle cellule nervose e di intere aree del cervello di cambiare le loro proprietà a seconda del loro utilizzo e della loro attivazione. Per dirla più semplicemente: le nostre strutture cerebrali possono adattarsi molto bene a nuovi compiti e informazioni, conservarle a lungo termine e utilizzarle quando necessario. Il nostro sonno gioca un ruolo centrale in questi processi di apprendimento e memoria.

    2. Sonno e memoria

    La memoria è molto preziosa per noi umani: ci aiuta a imparare, a capire, a ricordare e persino a sapere chi siamo. Durante il sonno, soprattutto quello profondo, si consolidano i ricordi che abbiamo assorbito e appreso durante la giornata. Di norma, tutte le esperienze della giornata vengono inizialmente immagazzinate temporaneamente in quello che è noto come ippocampo. La sera possiamo quindi ricordare molto bene i tanti dettagli della giornata. Se questi ricordi non sono consolidati, il che significa immagazzinati più profondamente, si sgretolano e vengono dimenticati. Diventano ricordi permanenti solo quando vengono trasferiti nella nostra memoria a lungo termine, che si trova principalmente nella corteccia cerebrale. Ed è proprio questa trasmissione dall'ippocampo alla corteccia cerebrale che avviene durante il sonno profondo.

    smartsleep Schlafmagazin: Übertragung von Informationen im Gehirn bei Lern- und Gedächtnisprozessen im Schlaf

    È interessante che il contenuto appreso possa cambiare qualitativamente durante la trasmissione, come se passasse attraverso una sorta di filtro. Di solito rimangono solo gli elementi essenziali, ad esempio ricordi con significato emotivo o nuove regole e strutture. Tuttavia, non si sa ancora esattamente quali criteri utilizza il nostro cervello per valutare le informazioni. Tuttavia, gli studi dimostrano che i contenuti possono essere elaborati e archiviati più intensamente quando sappiamo che saranno nuovamente necessari o accessibili, ad esempio quando ci stiamo preparando per un esame.

    3. Dormire molto ti rende intelligente?

    Il consolidamento si verifica principalmente nelle prime fasi del sonno profondo all'inizio della notte. Per utilizzare in modo ottimale la propria capacità di apprendimento e la capacità di memoria, è quindi importante dormire sufficientemente a lungo e ininterrottamente, poiché la mancanza di sonno e le frequenti interruzioni del sonno riducono la parte di sonno profondo del nostro sonno e quindi influenzano anche la formazione della memoria. Con un sonno sano, la struttura naturale del sonno può essere mantenuta e il cervello può lavorare indisturbato. Soprattutto nelle fasi di apprendimento stressanti, è quindi di grande importanza dormire il più indisturbati possibile e per un tempo sufficientemente lungo per non ridurre le proprie prestazioni il giorno in cui si studia la notte prima dell'esame e non trova riposo.

    Importante: Non possiamo fare altro che dormire bene. Al contrario, perché dormire troppo può anche avere effetti negativi e persino ridurre le proprie prestazioni. Puoi saperne di più in questo articolo.

    4. Suggerimenti per imparare mentre dormi

    La mancanza di sonno e le frequenti interruzioni del sonno riducono la parte del sonno profondo del nostro sonno e quindi influenzano anche la formazione della memoria durante la notte. Per sostenere il tuo successo nell'apprendimento e svegliarti riposato e forse anche un po' più saggio al mattino, dovresti sempre assicurarti di dormire il più indisturbato possibile e per un tempo sufficientemente lungo.

    #1 ripetizioni la sera

    smartsleep Schlafmagazin: Frau lernt im Bett am Abend für besseres Lernen und Gedächtnis im Schlaf

    Il successo dell'apprendimento attraverso il consolidamento sembra essere particolarmente forte se ciò che deve essere appreso viene ricordato di nuovo consapevolmente la sera prima di andare a dormire. Soprattutto la sera prima di un esame importante, è quindi consigliabile ripetere nuovamente i contenuti più importanti e poi dormire sonni tranquilli invece di studiare tutta la notte e presentarsi stanchi all'esame.

    #2 Attività fisica nel giorno

    Vari studi dimostrano che l'attività fisica (v. UN un allenamento di resistenza moderato) ha un effetto positivo sulle funzioni e sulle strutture cerebrali. Durante l'attività viene stimolata la produzione di ormoni della crescita (HGH, BDNF), importanti per il funzionamento delle cellule nervose e dei processi di memoria. L'esercizio fisico regolare ha anche un effetto positivo sul sonno e contribuisce quindi a condizioni ottimali per l'elaborazione delle informazioni durante la notte.

    #3 Dieta equilibrata ricca di vitamine e proteine

    Quando si formano nuove connessioni nervose per modellare ulteriormente la nostra memoria, sono necessari energia e mattoni a livello molecolare. Pertanto, soprattutto la sera, assicurati di mangiare una dieta sana ed equilibrata e fornire al tuo corpo una quantità sufficiente di amminoacidi (proteine), vitamine e minerali da fornire. Questi hanno un effetto benefico su numerosi processi fisiologici e anabolici e possono aiutare a sostenere la rigenerazione e l'apprendimento durante il sonno.

    Affinché l'addormentamento non sia reso più difficile e, nella migliore delle ipotesi, non interrotto, dovresti anche evitare sostanze stimolanti come alcol, caffeina o nicotina qualche tempo prima di andare a dormire letto.

    #4 Evita i sonniferi

    I sonniferi disturbano il nostro sonno in modo innaturale, possono creare dipendenza e sopprimere le onde cerebrali delta che si verificano naturalmente, che sono fondamentali per la trasmissione e l'archiviazione dei ricordi, durante il sonno profondo. Tuttavia, ci sono molti estratti di erbe e integratori che possono aiutare dolcemente a ridurre lo stress, favorire il rilassamento serale e favorire il sonno nella sua funzione naturale. Quindi nulla ostacola una notte tranquilla e il tuo cervello può dedicarsi in pace al suo importante compito.

    5. Conclusione

    • Il cervello è attivo anche durante il sonno per immagazzinare informazioni, elaborare esperienze e formare la memoria.
    • Gli importanti processi di apprendimento e memoria avvengono in particolare durante il sonno profondo all'inizio della notte, motivo per cui dovremmo dormire abbastanza a lungo.
    • L'apprendimento ripetitivo la sera, lo sforzo fisico durante il giorno, una dieta ricca di proteine ​​e vitamine ed evitare stimolanti e sonniferi possono supportare efficacemente il sonno e l'apprendimento e le prestazioni della memoria.

    Saluti e a presto!

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